- Trekking poetico al Colle della Luna
Escursione sensoriale inclusiva
Dal paese di Castel Trosino una semplice escursione su una storica frangifuoco, a tratti asfaltato, con leggera pendenza, ci porterà alla scoperta del cosiddetto Colle della Luna, un monte “custode” del borgo da cui si scopre un panorama mozzafiato. Passeggeremo nel bosco e ammireremo i bellissimi colori della natura e degli scorci circostanti.
Il Colle della Luna fin da epoca longobarda domina il piccolo borgo di Castel Trosino. Qui infatti, nel 1872, proprio di fronte al Castello, venne rinvenuta la tomba di un ricchissimo cavaliere, ritenuto il primo comandante del nucleo Longobardo. Il sontuoso corredo, i cui reperti sono conosciuti, fu smembrato e disperso tra vari musei esteri (Metropolitan Museum di New York, e Musée d’Archéologie Nationale à Saint Germain in Francia). Il Colle della Luna, con il suo nome evocativo, sembra essere un custode notturno, creando un’atmosfera di mistero e suggestione.
L’escursione inclusiva sarà aperta e pensata per tutti, specie per diverse abilità cognitive e motorie, grazie all’utilizzo della Joëlette (dispositivo per il trasporto, su sentieri, di persone a ridotta mobilità), condotta da Rita Pignoloni, guida ambientale escursionistica dal 2014 attiva prevalentemente in zona Monti Sibillini, Ceresa, Monti della Laga e Monti Gemelli, con particolare inclinazione per l’escursionismo lento, didattica e interpretazione ambientale per scuole, bambini, ragazzi e famiglie. Per diversi anni operatrice di centri estivi e collaboratore CEA. Abilitata alla conduzione di Joëlette (dispositivo per il trasporto, su sentieri, di persone a ridotta mobilità).
Quando: domenica mattina, ore 10 – ore 12
Trekking adatto a tutti, anche a diverse abilità motorie e cognitive.
Evento gratuito
Prenotazioni ai numeri 370 156 7741
Email info@cometeimpresasociale.it
Numero max di partecipanti: 25
Laboratorio residenziale di ritratto come memoria dei volti e delle storie poetiche degli anziani del borgo.
“La pittura è una poesia che si vede e non si sente, e la poesia è una pittura che si sente e non si vede”. Così scriveva Leonardo da Vinci nel Trattato della pittura, XVI secolo. Ed è così che il poetico e defilato paese di Castel Trosino si trasforma in una mostra contemporanea vivente in cui la memoria nutre parole e tele. Sei artisti – Barbara Piermanni, Giuseppe Clerici, Lorenza di Lorenzo, Roberta Petrocchi, Monica di Francesco, Zeno Rossi – proporranno un laboratorio residenziale sulla pittura ritrattistica come memoria storica e culturale degli abitanti meno giovani del borgo. Non uno “scatto” d’autore, dunque, ma una raffigurazione poetica e creativa dei volti storici di un luogo, che può nascere soltanto da uno scambio profondo e autentico tra chi racconta e chi ritrae. In questo modo il festival diventa occasione per un’originale attestazione identitaria di un paese e al contempo per un prezioso lascito narrativo e artistico. Durante il fine settimana, i visitatori potranno dunque passeggiare per il borgo e assistere alla fase pittorica, imparando così a conoscere chi abita quelle case e quelle vie, seguendo un’ideale mappa geografica di volti e storie personali e condivise allo stesso tempo. Accanto a ciascun artista, saranno inoltre apposti dei QR CODE, attraverso i quali – con un semplice smartphone – si potrà accedere alla storia della persona ritratta, così da poterne godere in pieno. Un museo a cielo aperto, congeniale alla conservazione dello spirito del luogo, in cui lo spettatore è coinvolto in un racconto al contempo visivo ed emotivo. E, dunque, poetico.
L’atelier sarà curato da Frida Libera Accademia di Belle Arti, ente formatore del terzo settore specializzato in alta formazione artistica. L’Accademia propone questa azione creativa come l’inizio di un processo artistico di memoria storia del borgo, impegnandosi a ulteriori azioni nei prossimi anni così da addensare ed esporre la collezione in modo stabile nel borgo.
Frida Libera Accademia di Belle Arti nasce nel Febbraio 2021 e apre i suoi spazi su mandato del comune di Ascoli Piceno nello splendido polo culturale di Sant’Agostino nel novembre 2021. Nasce da un’idea del suo direttore Zeno Rossi con l’appoggio di altri 6 savi fondatori. L’artista Giuliano Giuliani di fama internazionale per le sue eteree sculture in travertino, Massimiliano Arcangeli: Ex Preside della facoltà di Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Cagliari nonché giornalista e linguista di fama internazionale, Mauro Mazziero: fondatore e direttore di Scenaria e Mugellini festival, Carlo Bachetti docente di Design e Disegno industriale per l’università di Camerino e Direttore Dipartimento Cultura Accademia di Belle Arti e Design Poliarte di Ancona, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso la stessa Accademia. Maria Jenie Rossi: docente presso il Liceo Artistico di Pescara, Fondatore e Curatore della rassegna d’ Arte Contemporanea Dimore ed infine l’attuale Presidente Alessandra Rossi attuale Componente del Consiglio di disciplina territoriale degli ingegneri nominata dal Presidente del Tribunale di Bologna. Con il Patrocinio dell’Accademia di belle Arti di Macerata Frida insedia in Ascoli Piceno due Corsi di Alta Formazione Artistica validi per l’acquisizione di Crediti Formativi Accademici in Arte cinematografica e Scenografica, apre per l’anno Accademico 2021/22 le scuole libere di Pittura e scuola del nudo, Fotografia, Storia dell’arte, Elementi introduttivi del disegno e della pittura, Modellato dal vero. Nell’anno Accademico 2022/23 si sono aggiunte la Libera scuola del fumetto Manga, Percezione e psicologia della forma, Arti visive e Performing Art. La realtà, operante nel Polo Sant’Agostino, conta oltre quaranta iscritti per anno accademico, 9 docenti ed 4 operatori facenti parte dell’ufficio segreteria e presidenza.
Quando: sabato e domenica (14 e 15 settembre), ore 14 – 19
Evento gratuito
senza prenotazione
- Visite guidate esperienziali al borgo
Dal venerdì alla domenica saranno effettuate delle speciali visite guidate al piccolo borgo medievale condotte dagli stessi abitanti di Castel Trosino che si sono costituiti nell’associazione Castrense 96. I partecipanti potranno così scoprire non solo la storia del paese, ma anche memorie, aneddoti e ricordi di chi da sempre lo vive e lo ama profondamente.
Quando: venerdì, sabato e domenica dalle 16:30 e 17:30
Visite gratuite max 15 partecipanti – Prenotazioni al numero 3397640635
COMPAGNIA DEI FOLLI
Racconti poetici in un borgo lunare.
ORARIO 21.15
BORGO DI CASTEL TROSINO
Nei giorni del festival all’interno del borgo è possibile: mangiare presso la Taverna del Longobardo (0736.256781) e acquistare merende con dolci tipici nel gazebo dell’associazione Fara Castrum Trusei.